
Sono tre le prove che la coraggiosa dodicenne deve superare, affrontando un viaggio dove incontra personaggi paurosi della mitologia. L'ultima di queste è la prova più crudele e più terribile.
No, non è vero. La storia è un'altra.
Vidal è un capitano dell'esercito franchista nella Spagna della prima metà del ventesimo secolo. La resistenza è ormai alle strette ma il popolo preferisce morire piuttosto che tradire i propri fratelli che combattono per la libertà.
Carmen è una giovane vedova che ha appena sposato il capitano, così lo raggiunge assieme alla sua figlia Ofelia. La bambina dimostra di non gradire la scelta di sua madre e ancora meno riesce a farsi piacere la realtà in cui viene catapultata.
Ofelia ha una fervida immaginazione, grazie alla quale riesce a fuggire dalla guerra e dal patrigno crudele che non le dimostra neanche un briciolo d'amore.
Anche sua madre pare non prestarle più attenzione e forse proprio perché porta in grembo il figlio di Vidal. Così lei decide di dare retta al fauno e superare la terza prova. Per farlo deve arrivare all'interno di un labirinto, a metà fra il nostro e il mondo sotterraneo mentre tutti la cercano, compreso Vidal che la vuole uccidere.
Poi ci ricordiamo che è tutto finto, che la storia forse è un'altra... magra consolazione.
Stupendo film, commovente e poetico. Cattivo, vero e come ha detto qualcuno, sporco.
di Guillermo del Toro
con Sergi Lopez, Maribel Verdù, Ivana Baquero.
Il labirinto del fauno.
2 commenti:
Sospettavo che fosse un film da vedere. Poi, come mille altre cose, mi sono proprio dimenticato di andarlo a vedere.
Ora cercherò di rimediare...
Si, è un ottimo film, e una gran bella storia. Grande del Toro!
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