L'Associazione Culturale Chine Vaganti da dieci anni pubblica fumetti regolarmente, anche se le collane in realtà non hanno un'uscita regolare. Continua la sua sperimentazione e ricerca, lo studio e la divulgazione con la testardaggine propria di chi crede nel proprio lavoro. Ogni tanto rallenta e qualche volta sembra fermarsi tanto che pare sparire, ma sotto c'è sempre qualcosa, una scintilla di vita che tiene acceso il fuoco della passione per quest'arte così magica. Ed ecco quindi un nuovo albo, un altro fumetto, una vecchia idea, magari, che emerge prepotente per vedere la luce. Come Cuore innamorato, quello che noi chiamiamo monografico, un'unica storia per la collana Storie di Macchie. Il secondo numero (il primo, Ethan Cobb, ospitava il maestro Angelo Corrias, allievo di Galep), ospita lo sceneggiatore Giuseppe Pili (autore di Teatro e del romanzo Il ventre della sposa bambina - Edizioni Iris), per i disegni di Giorgio Concu, fondatore storico di Chine Vaganti. L'albo è in stampa e tra qualche giorno potremo averlo in mano e sarà ancora come fosse la prima volta.
sabato 2 giugno 2007
storie di macchie #2 - cuore innamorato
L'Associazione Culturale Chine Vaganti da dieci anni pubblica fumetti regolarmente, anche se le collane in realtà non hanno un'uscita regolare. Continua la sua sperimentazione e ricerca, lo studio e la divulgazione con la testardaggine propria di chi crede nel proprio lavoro. Ogni tanto rallenta e qualche volta sembra fermarsi tanto che pare sparire, ma sotto c'è sempre qualcosa, una scintilla di vita che tiene acceso il fuoco della passione per quest'arte così magica. Ed ecco quindi un nuovo albo, un altro fumetto, una vecchia idea, magari, che emerge prepotente per vedere la luce. Come Cuore innamorato, quello che noi chiamiamo monografico, un'unica storia per la collana Storie di Macchie. Il secondo numero (il primo, Ethan Cobb, ospitava il maestro Angelo Corrias, allievo di Galep), ospita lo sceneggiatore Giuseppe Pili (autore di Teatro e del romanzo Il ventre della sposa bambina - Edizioni Iris), per i disegni di Giorgio Concu, fondatore storico di Chine Vaganti. L'albo è in stampa e tra qualche giorno potremo averlo in mano e sarà ancora come fosse la prima volta.
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