mercoledì 18 febbraio 2009

il collezionista #6

Una storia banale e mai terminata, smembrata e ricucita per l'occasione, qualunque essa sia, che potrà leggere cliccando qui.


2 commenti:

Daniele Mocci ha detto...

Beh... un po' a malincuore devo dire che questo adattamento si mangia un bel po' di suggestioni rispetto al progetto originario...

Il portone, Joe e i ragazzi diventano quasi elementi "normali", nel senso che ci sembra di riconoscerli, di averli già visti o di vederli abitualmente nel nostro paese, nella nostra città o in qualche posto in cui ogni tanto ci capita di andare.

Quell'altro portone, invece... quell'altro Joe e quegli altri ragazzi... non so... erano altrettanto riconoscibili, ma avevano qualcosa di magico, di speciale... di unico!

Spero che riuscirai a fare di quell'idea quello che avevi in animo di fare quando è nata!

marcello ha detto...

Diciamo che ho concentrato tutto l'episodio sulla figura di Joe, il Bracco, alleggerendo la storia di tutte le tematiche trasversali. I ragazzi, i veri protagonisti della storia, sono stati tagliati del tutto, quelli di cui parlo qua sono comparse. Le loro vicende spero di poterle riproporre in un altro momento più "fortunato".