Quindici anni fa, circa, ho scritto questo romanzetto.
Avevo sui vent'anni (anche se continuo a dire che ne avevo diciotto), al momento che l'ho finito e quindi è molto probabile che ho utilizzato parte di scritti precedenti... lo faccio spesso.
Poi l'ho riscritto e sistemato più volte. E' stato uno dei miei scritti che ha subito più modifiche in assoluto. E' stato come quando cerco di spiegarmi e vedo che non ci riesco e quindi ci riprovo. Il contenuto era sempre quello, la struttura idem, ma la forma cambiava o si modificava di volta in volta e le parole cambiavano anch'esse. Il finale l'ho riscritto ogni volta e ogni volta era superfluo.
Non è mai stato fatto un editing, comunque. E alcune ingenuità che vedevo inizialmente non le ho corrette. L'ho pure spedito in giro e qualche parolina buona l'ho pure ricevuta. Una proposta di contratto, se così si poteva chiamare, l'ho rifiutata.
Poi l'ho pubblicato in questo blog per togliermi uno sfizio e da li è partito un nuovo progetto. Ne parlavo spesso con Christiano Pahler, regista anche di Macchie e visto che anche i ragazzi dell'associazione lo conoscevano, abbiamo deciso di farne un film. Un altro piccolo passo nella sperimentazione di Chine Vaganti nel mondo del cinema.
Qualche anno fa ho cominciato a scrivere la sceneggiatura e non era così semplice. Venivo dalle sceneggiature dei fumetti, ma non era affatto la stessa cosa. In un fumetto la regia è mia anche se un buon disegnatore riesce a farla sua aggiungendo molto per la buona riuscita della storia. In un film la regia non è mia neanche per sogno!!! C'è un regista in carne e ossa e di certo non vuole ingerenze. Si può discutere, certo, ci si può confrontare, ma la regia è sua al 100%.
Quando ho capito questo, e l'ho capito da solo mentre scrivevo e mi rendevo conto che molte descrizioni erano inutili, ho cominciato a scrivere più spedito. Poi mi si è piantato il computer e ho perso tutto il lavoro.
Ero giù e non mi andava di ricominciare.
Alla fine ho ricominciato e l'ho scritta in apnea.
Le sceneggiature all'americana (quelle che ho visto) mancano quasi del tutto di descrizioni. Vanno spediti sui dialoghi e molti sono molto bravi a scriverli. Anche se molti altri vivacchiano su luoghi comuni e modi di dire di dialoghi ormai sempre uguali. Il cinema, si sa, si nutre di se stesso.
Io le mie descrizioni le ho scritte lo stesso, è stato più forte di me, ma mi sono sforzato di escludere i movimenti di camera e quando non l'ho fatto mi sono pure scusato con Christiano. Migliorerò con il tempo.
Il finale, come al solito, l'ho cambiato, ancora una volta mi sono reso conto che era superfluo. Quando poi l'abbiamo letta insieme (con il regista) lo abbiamo cambiato ancora una volta e quindi ho capito una cosa: per quanto mi riguarda il finale di questa storia è qualcosa in più e non aggiunge nulla al concetto. Quello che avevo da dire l'ho detto ampiamente, forse mai sono riuscito a dire tutto quello che volevo così esattamente. Quindi ben vengano tutte le idee per un finale coinvolgente e quello scritto con Christiano può dare effettivamente qualcosa in più in questo senso.
Pronti, via. Abbiamo cominciato le riprese la settimana scorsa e pare proprio che le cose procedono bene.
Quella a lato è una foto fatta sul set, dove Christiano e io "prepariamo" Daniele per la scena.
Non vedo l'ora di vederlo finito (il film!).
4 commenti:
Non vedi l'ora di vedere finito cosa? Il film o Daniele?
No, perché da come è scritto la cosa è quantomeno ambigua...
Farò ricorso al "Sindacato degli attori senza portafoglio".
Magari mi spediscono il contenuto di qualche portafoglio (pieno) senza attore... che di quelli ce ne sono tanti in giro!!!
Naturalmente scherzo (ma solo sulle prime righe di questo commento!).
In bocca al lupo a te, a Christiano e a tutta la crew!
Cronaca Nera... coming soon!
Ahahah... non te la spiego perché rischio di far saltare un rapporto ormai lungo più di dieci anni.
Che crepi 'sto lupo... grazie!
Cazzo... sembriamo una coppia stanca e annoiata... vabbè!!!
E lo siamo!
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